Scegli il paese
Lo strato isolante in copertura oggi è sinonimo di qualità edilizia e dello stile di vita ma anche di responsabilità verso il prossimo. Significa vivere più confortevolmente evitando sprechi, costi inutili e dispendi eccessivi.
Affinchè la nostra casa trattenga il calore che produciamo con i vari sistemi riscaldanti in inverno ed impedisca di “surriscaldarsi” in estate è ormai chiaro a tutti come si debba intervenire sull’involucro - la “scatola” dell’edificio - con adeguati sistemi coibenti. Di fatto si inserisce uno strato aggiuntivo o si selezionano in origine particolari materiali autoisolanti lungo tutto il contorno dell’edificio. Il tetto riveste un ruolo di primo piano in tal senso, perchè rappresenta il contatto tra dentro/fuori, tra i nostri ambienti abitativi ed il contesto esterno.
Ricevi la lista degli elementi che compongono il pacchetto o sistema tetto.
Lo strato coibente di un tetto può trovare differente posizionamento a seconda della risposta energetica che vogliamo ottenere e dell’uso che si fa degli ambienti sottostanti. Se viviamo il sottotetto, allora lo strato isolante può essere posizionato:
sopra la struttura, proteggendolo adeguatamente dalle sollecitazioni esterne (acqua, vento, carichi vari…); questo vale soprattutto quando vogliamo efficientare in modo consistente la copertura e non abbiamo vincoli paesaggistici e/o di altezze di colmo/gronda o agiamo sulla struttura portante, rivedendo totalmente il tetto nel suo insieme;
dall’interno - se le altezze interne ce lo consentono e magari quando non possiamo/vogliamo modificare il manto - assecondando le inclinazioni delle falde ma attenzione a che lo strato sia continuo e non interrotto, se no incappiamo nei famosi ponti termici;
sull’estradosso dell’ultimo solaio piano se non utilizziamo il volume definito dal sottotetto.
Dalla valutazione delle esigenze alla richiesta di un sopralluogo, dalla definizione di un preventivo alla scelta dell’impresa e del prodotto: una breve guida che sintetizza tutte le fasi per eseguire un intervento sul tetto di casa.
Sono molteplici gli aspetti da garantire e controllare simultaneamente nella scelta del materiale isolante; tra questi ricordiamo:
la materia che singolarmente preferiamo: dalla paglia, lana di pecora, sughero fino ad arrivare alla lana di roccia, alla fibra di legno o ai materiali sintetici
il rapporto che questo strato instaura con il resto della stratigrafia in copertura: la tipologia di struttura (in legno, in latero cemento, metallica..), le caratteristiche anche di posa del manto, la ventilazione che si riesce ad attuare, la geometria
lo spessore che è possibile realizzare: non sempre possiamo inserire il materiale che ci soddisfa di più e nel giusto spessore per via, ad esempio, di vincoli paesaggistici; talvolta dobbiamo scendere a compromessi
la maggiore o minore risposta energetica di cui vogliamo beneficiare (case energeticamente “spinte” o dal comportamento più “comune”) in funzione delle caratteristiche tecniche di ogni singolo materiale
altre componenti: risposta al fuoco, presenza di impianti, performance acustiche, costo...
Nella definizione della corretta risposta energetica della copertura, vi sono alcuni parametri tecnici e scientifici da valutare con attenzione. Questi sono sostanzialmente legati alla natura del materiale: la sua conducibilità, la resistenza che oppone ai flussi di calore, la sua densità, lo sfasamento che determina in estate, la permeabilità al vapore. Tutti elementi che comportano una minore o maggiore risposta in estate e in inverno ma anche in termini di formazione della condensa interstiziale. Sarà una specifica verifica termoigrometrica condotta da un termotecnico esperto a individuare la soluzione più corretta.
Il mercato offre ormai soluzioni disparate, che tengono conto delle nostre preferenze materiche e di performance ponendo nel contempo una grande attenzione anche ai sistemi ed alla facilità di posa: molti sistemi isolanti possono essere accoppiati al manto, perseguire finalità di continuità, favorire l’aggancio con la tegola e i coppi attraverso sagomature specifiche, contemplare il passaggio dell’aria che favorisce la ventilazione: aspetto a cui guardare sempre per evitare spiacevoli condense, oggi vere nemiche insidiose delle nostre case e della nostra salute.
Se hai bisogno di un sopralluogo o di un supporto tecnico per comprendere quale problema ha il tuo tetto, chiedi un intervento al tecnico più vicino a te.