Isolare tetto da caldo e freddo

Il tetto può essere isolato dall’interno o dall’esterno: ciò che è importante è assicurare la continuità dello strato coibente, per evitare ponti termici ed ottimizzarne la funzionalità proteggendolo adeguatamente. La sua funzione è distinta in due fasi da perseguire prioritariamente: rendere la sommità dell'involucro ermeticamente chiusa rispetto al calore che produciamo in inverno coi i vari sistemi di riscaldamento (fase statica) ed evitare che l'irraggiamento estivo ci impedisca di vivere serenamente la mansarda, attraverso una duplice azione: quella di abbattere l’onda di calore e di far penetrare parte di questo all’interno dei locali molte ore dopo, quando la temperature esterna si riduce (fase dinamica).

Va da sè che in alcune zone climatiche una di queste due azioni sia predominante. Nel sud d’Italia, infatti, la funzione estiva è decisamente da privilegiare: sarà così necessario pensare ad un isolante che sfasi temporalmente l’ingresso del calore in eccesso durante la notte e l’azione di contrasto dell’isolante sia particolarmente potente. In alta montagna, invece, ci dobbiamo proteggere per lungo tempo dal freddo intenso.